Title: Waits: Grido La Mia Rabbia Per Questo Mondo
Source: Corriere della Sera (Italy), by Gloria Pozzi. As published on Corriere della Sera site. �Corriere della Sera, 2002
Date: Flamingo Resort Hotel & Conference Center 2777 Fourth Street, Santa Rosa, CA. February/ March. Published: April 29, 2002
Keywords: Alice, Blood Money


 

Waits: Grido La Mia Rabbia Per Questo Mondo

 

DAL NOSTRO INVIATO

SANTA ROSA (California) - �Ci sono canzoni "cattive" che non si lasciano registrare. E ce ne sono altre che sono l� pronte ad aspettare che tu le scopra. Ti girano attorno come farfalle e tu hai la reticella per acchiapparle, ma, se non ti sbrighi, finiscono per posarsi sulla testa di qualcun altro�. Tom Waits sa bene come incantare, anche quando non canta. �Le canzoni si creano e si distribuiscono da se stesse, come i semi trasportati dal vento. E sono come i desideri: devi crederci�, sostiene.

Off limits la casa dove vive con la famiglia nei dintorni di Santa Rosa, 150 chilometri a Nord di San Francisco, Waits ci riceve al Flamingo Resort Hotel, che non ha niente a che vedere con il Tropicana Motor della sua spericolata giovent� anni '70. E per un'ora ci lascia entrare nel mondo dei suoi pensieri. Si arruffa i capelli color fulvo insidiato dai 52 anni compiuti, sgranocchia patatine, fa brillare gli occhi celesti e rimescola le carte di quella sua istrionica personalit� che ne fa un artista imprevedibile da tre decenni.

L'occasione dell' incontro � l'uscita in contemporanea il 3 maggio di due nuovi album: �Blood Money� e �Alice�, a 2 anni dalla pubblicazione di �Mule Variations�: l'uno � arrabbiato e pessimista, l'altro malinconico e onirico. �Mi rispecchio un po' nell' uno e un po' nell' altro - dice -. Ho raccolto pensieri dislocati in stanze diverse della mia mente. Sono tutti brani che non avevo mai registrato prima. Quelli di "Alice" li ho scritti per lo spettacolo omonimo di Bob Wilson all' inizio degli anni ' 90. Quelli di "Blood Money" sono pi� recenti, e alcuni hanno fatto parte di un altro spettacolo di Wilson, il "Woyzeck"�.

Sua moglie Kathleen Brennan � ormai sua coautrice fissa: perch� non � qui anche lei?
�Le piace stare defilata, nell' ombra, non � tagliata per stare sotto i riflettori�.

I brani di �Blood Money� dipingono un mondo terribile, dove trionfano i ladri e gli assassini, dove le cose buone non riempiono neppure un ditale; e Dio � lontano, �on business�...
�Sono tempi difficili da vivere. Sono impaurito dai governi che considerano la vita a costo zero, sono sconcertato che ci sia gente che possiede 6 milioni di dollari e altri che non hanno di che comprarsi un caff�, che a votare democratico o repubblicano non faccia pi� differenza. Mi preoccupa il mondo in cui vivranno i miei figli a causa delle nostre scelte. E a volte mi vergogno di fare parte del genere umano che si comporta come un' orda barbarica. Ma, a dire la verit�, l' attualit� non entra nel mio mondo musicale, anche se mi piace gridare rabbiosamente dentro al microfono�.

Cosa spera per il futuro, cosa le fa paura?
�Non vorrei dover raggiungere un altro Pianeta per vivere. Spero che il ciclo della vita possa essere dominato dalla natura. Servono grandi uomini disposti a mettersi al servizio del mondo, ma non so dove li possiamo trovare: di certo non nel caos che viaggia su Internet�.

Si dice che l'America non sia pi� la stessa dopo l' 11 settembre?
�In due settimane si pu� dimenticare tutto. La gente si adatta, vuole la propria vita di sempre, si accontenta che alla tv ci sia qualcosa da vedere. E i politici si comportano come avvoltoi e non permettono che niente cambi davvero�.

Ma allora non c'� salvezza?
�Voglio continuare a credere che sia possibile vivere in pace. Credo che dipenda veramente da ciascuno di noi. La famiglia � il nucleo fondamentale, ai figli bisogna insegnare la tolleranza e il rispetto�.

Nel '78 aveva la reputazione di un mezzo matto, di uno che amava i guai e il bourbon. Molti ancor oggi la vedono cos�, un poeta maledetto, un bluesman randagio. E invece c' � la famiglia al centro dei suoi pensieri.
�Fa parte del processo della cultura pop macinare pettegolezzi. Ci� che fai si disperde ai quattro venti. E il risultato � simile a quello che si ottiene giocando al "telefono senza fili". Il problema � che chi sa la verit� non parla, ed � impossibile zittire chi parla senza conoscerla�.

Ma lei conosce la verit�...
�Negli anni ' 70 vivevo per strada; ero pronto a esplodere come un fuoco artificiale. Ma nel 1980 mi sono sposato. E' arrivata lei, � scesa dal cielo e mi ha salvato. Devo dare atto a Kathleen d'avermi plasmato e di avermi allevato bene�.

Si considera un buon padre e un buon marito?
�Con i miei figli sostengo sempre di essere un buon pap�! E per esserlo cerco di essere molto presente. Per essere un buon marito provo a essere flessibile, ma forte�.

Si dice che le grandi canzoni oggi scarseggino, che la musica � solo un prodotto commerciale. Che ne pensa?
�Mi chiamo fuori dal giudizio. Non riconosco Britney Spears da un'altra popsinger, sar� perch� sono vecchio, come dice mia moglie. Non capisco perch� una canzone sia di successo un mese e quello dopo sia gi� dimenticata. Mi sembra che si tenda a considerare le canzoni come abiti alla moda: ce ne si stanca quasi subito. I miei figli ridono quando ascoltano le canzoni che io ho amato alla loro et�, e io me la rido sentendo quelle che amano loro�.

Ma adesso lei che musica ascolta?
�Soprattutto quella che rumoreggia nella mia mente. Cerco strane combinazioni. Ma, se ascolto James Brown, torno ragazzino�.

Progetti cinematografici come autore di colonne sonore, o di nuovo come attore?
�Nel film "Big Bad Love" ci sono due mie canzoni. E come attore ricevo offerte. Ma sono restio a indossare panni di qualcuno che non conosco e pronunciare parole che non sono le mie, lontano dalla mia famiglia�.

Gloria Pozzi

Notes:

N/A